mercoledì 23 settembre 2009

27 settembre 2009 – domenica I di Luca

san Callistrate e altri con lui

Tono grave – Vangelo Mattinale V

apolitikia

del tono Con la tua croce hai distrutto la morte; hai aperto al ladrone il paradiso; hai mutato in gioia il lamento delle miròfore, e ai tuoi apostoli ha ordinato di annunciare che sei risorto, o Cristo Dio, per elargire al mondo la grande misericordia.

dei santi I tuoi martiri, Signore, con la loro lotta hanno ricevuto da te, nostro Dio, la corona dell’incorruttibilità; con la tua forza, infatti, hanno abbattuto i tiranni e hanno anche spezzato le impotenti audacie dei demoni. Per le loro preghiere, o Cristo Dio, salva le anime nostre.

della chiesa ...

kontakion

Avvocata mai confusa dei cristiani, stabile mediatrice presso il Creatore, non disprezzare le supplici voci dei peccatori, ma accorri in aiuto, tu che sei buona, di chi con fede a te grida: Presto intercedi per noi, affrettati a salvarci, tu che sempre proteggi chi ti onora, Madre di Dio.

prokimenon

Il Signore darà forza al suo popolo, il Signore benedirà il popolo suo con la pace. Portate al Signore, figli di Dio; portate al Signore gli agnelli.

apostolos

Lettura della seconda epistola di Paolo ai Corinti (6, 1-10)

Fratelli, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio, poiché siamo suoi collaboratori. Egli dice infatti: Nel tempo favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ecco adesso il tempo favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! A nessuno diamo scandalo in qualcosa, perché non venga biasimato il nostro ministero; ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio, con molta pazienza, nelle tribolazioni, nei bisogni, nelle angustie, nelle percosse, nelle carceri, nelle sommosse, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purezza, sapienza, longanimità, bontà, Spirito Santo, amore sincero; con la parola di verità, con la potenza di Dio; con le armi della giustizia nella destra e nella sinistra; nella gloria e nel disprezzo, nella cattiva fama e nella buona fama; ritenuti ingannatori e invece veritieri; come sconosciuti, eppure conosciuti; moribondi, eppure viviamo; puniti, ma non messi a morte; afflitti, eppure sempre lieti; poveri, mentre arricchiamo molti; nullatenenti, ma tutto possedenti!

alliluia

- E’ bene confessare al Signore e salmeggiare al tuo nome, Altissimo,

- per annunciare al mattino la tua misericordia e la tua verità lungo la notte.

vangelo

Lettura del santo vangelo secondo secondo Luca (5, 1-11)

In quel tempo Gesù stava presso il lago di Ghenisarèt e vide due barche poste presso il lago e i pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salito su una barca, che era di Simone, lo pregò di allontanarsi un po’ da terra. E seduto, ammaestrava le folle dalla barca. Quando poi terminò di parlare, disse a Simone: “Allontànati al largo e calate le vostre reti per la pesca”. Simone rispose e disse: “Capo, abbiamo faticato per l’intera notte e niente abbiamo preso; però sulla tua parola calerò le reti”. Fecero così e rinchiusero una gran quantità di pesci e le loro reti si rompevano. Allora fecero segno ai compagni dell’altra barca ché venissero ad aiutarli. Vennero e riempirono entrambi le barche al punto di affondare. Vedendo questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù dicendo: “Allontànati da me, Signore, perché sono uomo peccatore!” Egli infatti e tutti quelli che erano con lui erano stupiti per la pesca dei pesci che avevano preso. Lo stesso anche Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano compagni di Simone. E Gesù disse a Simone: “Non temere: da questo momento prenderai vivi gli uomini”. Portate le barche a terra, abbandonarono tutto e lo seguirono.

mercoledì 30 settembre e venerdì 2 ottobre: digiuno

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