giovedì 19 novembre 2009

22 novembre 2009 – domenica dopo festa

digiuno con pesce, vino e olio

Tono grave – Vangelo Mattinale II

apolitikia

del tono Con la tua croce hai distrutto la morte; hai aperto al ladrone il paradiso; hai mutato in gioia il lamento delle miròfore, e ai tuoi apostoli ha ordinato di annunciare che sei risorto, o Cristo Dio, per elargire al mondo la grande misericordia.

della festa Oggi è il preludio del beneplacito del Signore e il primo annuncio della salvezza degli uomini. Agli occhi di tutti la Vergine si mostra nel tempio di Dio, e a tutti preannuncia il Cristo. Anche noi a gran voce a lei acclamiamo: Gioisci, compimento dell’economia del Creatore.

della chiesa ...

kontakion

Il purissimo tempio del Salvatore, il tàlamo prezioso e verginale, il tesoro sacro della Gloria di Dio, è oggi introdotto nella casa del Signore, portandovi insieme la grazia del divino Spirito, e gli angeli di Dio a lei inneggiano: Costei è celeste dimora.

prokimenon

Il Signore darà forza al suo popolo, il Signore benedirà il popolo suo con la pace. Portate al Signore, figli di Dio; portate al Signore gli agnelli.

apostolos

Lettura dell’epistola di Paolo agli Efesini (2, 14-22)

Fratelli, Cristo è la nostra pace, lui che di due popoli fece una sola unità abbattendo il muro divisorio, annullando nella sua carne l’inimicizia - la legge dei dogmatici precetti – per creare in se stesso, dei due popoli, un solo uomo nuovo, facendo la pace, e per riconciliare con Dio entrambi - in un solo corpo - mediante la croce, dopo aver ucciso in se stesso l’inimicizia. E venne per evangelizzare la pace a voi, i lontani, e pace ai vicini, perché, per suo mezzo, entrambi abbiamo libero accesso al Padre in un solo Spirito. Così dunque non siete più stranieri né ospiti, ma concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d’angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui ogni edificio cresce in armoniosa disposizione come tempio santo nel Signore; in lui anche voi siete incorporati nella costruzione come dimora di Dio nello Spirito.

alliluia

- E’ bene confessare al Signore e salmeggiare al tuo nome, Altissimo,

- per annunciare al mattino la tua misericordia e la tua verità lungo la notte.

vangelo

Lettura del santo vangelo secondo Luca (12, 16-21)

Il Signore ha detto questa parabola: “Fu produttiva assai la campagna di un uomo ricco. Discorreva tra sé, dicendo: Non ho dove raccogliere i miei raccolti, come farò? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi, vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni, e dirò all’anima mia: Anima, hai molti beni messi da parte per molti anni. Riposati, mangia, bevi e sta’ allegra. Ma Dio gli disse: Stolto! questa stessa notte ti verrà richiesta l’anima, e a chi andranno le cose che hai preparato? Così accade a chi accumula tesori per sé stesso e non si arricchisce davanti a Dio”.

Venerdì, digiuno; con licenza di vino e olio mercoledì, e anche di pesce negli altri giorni

25 novembre - Santa Caterina \ San Mercurio

Mirabile è Dio nei suoi santi, il Dio d’Israele. Nelle Chiese benedite Dio, il Signore dalle fonti d’Israele.

Lettura dell’epistola di Paolo ai Filippesi (3, 20 – 4, 3)

Fratelli, la nostra patria è nei cieli, donde aspettiamo con ansia il Salvatore, il Signore Gesù Cristo, che trasfigurerà il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso, secondo l’energia del suo potere di sottomettere a sé tutte le cose. Pertanto, fratelli miei amati e desiderati, mia gioia e mia corona, siate saldi così nel Signore, carissimi.

- Ho atteso, tanto atteso il Signore, e si è volto a me e ha esaudito la mia supplica,

- ha posto i miei piedi sulla roccia.

Lettura del santo vangelo secondo Giovanni (15, 17 - 16, 2)

Il Signore ha detto ai suoi discepoli: “Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri. Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia. Ricordate la parola che vi ho detto: Un servo non è più grande del suo padrone. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma tutto questo vi faranno a causa del mio nome, perché non conoscono chi mi ha inviato. Se non fossi venuto e non avessi parlato loro, non avrebbero il peccato; ma ora non hanno scusa per il loro peccato. Chi odia me, odia anche il Padre mio. Se non avessi fatto in mezzo a loro opere che nessun altro mai ha fatto, non avrebbero il peccato; ora invece hanno visto e hanno odiato me e il Padre mio. Questo perché si adempisse quella parola scritta nella loro Legge: Mi hanno odiato senza ragione. Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli testimonierà per me; e anche voi testimoniate, perché siete con me fin dal principio. Vi ho detto queste cose perché non siate scandalizzati. Sarete espulsi dalle sinagoghe; anzi, viene l’ora in cui chiunque vi ucciderà crederà di rendere culto a Dio”.

[Typikà recenti indicano il vangelo del 21 novembre (come finefesta); altri, che considerano solo la festa di santa Caterina, indicano Galati 3, 23 – 4, 5 e Marco 5, 24-34, per un loro generico – e forse infelice – riferimento alla donna]

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